Isolino Virginia: come arrivare?

Non hai idea di come arrivare all'isolino Virginia? Scopri la guida completa per raggiungere lo splendido Isolino Virginia.

L’isolino Virginia è un luogo di particolare rilevanza storica, essendo considerato uno dei più importanti siti della preistoria europea e inserito nel sito seriale UNESCO “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Alla sua importanza storica si aggiunge quella dal punto di vista naturalistico perché l’isolino è coperto quasi per intero da una lussureggiante vegetazione, che ospita numerose specie animali. Una visita allo splendido Isolino Virginia è d’obbligo. Scopriamo i vari modi per raggiungerla.

Imbarcazioni

Uno dei modi più comodi e suggestivi per arrivare all’isolino Virginia è usando il servizio della compagnia di navigazione interna che parte dal molo sul Lago di Varese e conducono i visitatori sino all’isolino. Le crociere, che hanno degli orari programmati, generalmente sono attive nel periodo di maggiori affluenza turistica e quando il clima è migliore, ovvero da aprile a ottobre. È anche possibile richiedere navigazioni private contattando direttamente la compagnia. Le crociere solitamente sono il sabato e la domenica ma nel 2021 sono state aggiunte tratte anche il martedì e il mercoledì con partenze da Biandronno e Gavirate. Le partenze fatte a servizio del museo preistorico partono alle 10.30 con rientro alle 17.40.

L’imbarco è al pontile di Biandronno, in via Marconi, e il costo del biglietto è di 7 Euro ad adulto (3 Euro per i bambini fino ai 6 anni e gratuito per i piccoli di età inferiore ai 4 anni). Il biglietto famigliare costa 18 Euro e comprende due adulti e un bambino di età inferiore agli 11 anni. Al momento, i battelli hanno una capienza limitata per rispettare la normativa anti-Covid. 

In auto

Chi desidera raggiungere l’isolino Virginia usando la propria auto può farlo tramite l’Autostrada A 8 che, da Milano, porta in direzione Varese. Da Genova – Gravellona è necessario usare l’autostrada A26, mentre da Como-Svizzera l’opzione è quella presentata dall’autostrada A9. Chi viene dalla Svizzera può usare diversi valichi fra cui Fornasette, Ponte Tresa, Zenna e Clivio.

In macchina, quindi, è necessario avere come meta la città di Varese e, da lì, recarsi a Biandronno, il principale punto di partenza per le crociere che portano all’isolino di Virginia. Una volta arrivati a Biandronno,  è possibile parcheggiare l’auto nei pressi della sede del Comune per raggiungere a piedi il molo da cui partirà l’imbarcazione. 

In treno

Chi desidera arrivare all’isola Virginia con il treno può raggiungere dapprima la città di Varese e prendere un autobus da piazzale Kennedy per arrivare sino a Biandronno, luogo di partenza per i battelli che portano sino all’isolino. Varese è ben collegata con la maggior parte delle città d’Italia. È anche possibile raggiungere Travedona-Biandronno in meno di un’ora con Trenord con partenza da Milano. Una volta arrivati alla stazione ferroviaria, è necessario raggiungere il molo da cui partono le imbarcazioni che accompagnano i visitatori sull’isolino Virginia.

In aereo

La meta più vicina, per chi desidera arrivare all’isolino Virginia con l’aereo, è l’aeroporto di Varese-Venegono. È anche possibile usare altri scali aeroportuali che si trovano nelle vicinanze della città di Varese come quello di Lugano o quelli di Milano Malpensa, di Milano Linate, di Milano Bergamo e di Torino. Una volta arrivati all’aeroporto è poi necessario raggiungere la città e da qui prendere un autobus, con partenza da piazzale Kennedy, in direzione Biandronno. Questa località,infatti, è la principale da cui partono i battelli che accompagnano i turisti a visitare l’isolino Virginia.

A piedi

Chi alloggia a Biandronno, può raggiungere comodamente l’imbarcadero a piedi. Gli appassionati delle passeggiate, però, non possono contare sulle proprie gambe per raggiungere l’isolino Virginia a meno che, appunto, non  si trovino già a Biandronno.

In conclusione, quindi, per arrivare all’isolino vero e proprio è necessario salire su uno dei battelli che, tramite le varie crociere, permettono di raggiungere l’area.